Americani e shopping

Con il mio ritorno in Italia ormai imminente, e` giunta l'ora di fare un po' di sano shopping, visto che tanto non avro` le valigie stracariche gia` cosi`...
Oggi sono andato un po' in giro in vari posti, e ho riempito la macchina di sacchetti! La cosa bella e` che non ho speso un capitale, anzi. Il costo della vita qui dovrebbe essere piu` alto che non da noi, ma per quello che vedo io mi pare proprio il contrario.
Sicuramente gli affitti o le assicurazioni saranno altissimi e nella spesa di tutti i giorni la verdura costa piu` della carne, ma quando si tratta di abbigliamento e` una festa.
Prendo un paio di Levi's per fare un esempio, solo perche` ne ho comprati due oggi, ma potrei citare scarpe della Nike, o mille altre cose.
Nella foto qui sotto si vede che il prezzo suggerito per un paio di 501 normalissimi e` di 46$. Siccome pero` 46$ era probabilmente considerato troppo, me li hanno venduti a 29,99$... Al cambio di oggi sono 21,93 euro... Insomma, ho preso un paio di Levi's per 22 euro, provate a chiedere il prezzo da noi...

Americani e salute

Questa sera da Walmart, ho visto questa pubblicita`, appesa alla porta dell'ottico.

Sostenendo che con una visita oculistica si possono riscontrare anche problemi relativi al cuore, presentano uno slogan che puo` essere cosi` tradotto: "Entrambi questi dottori possono salvarti il cuore... quale preferiresti dover vedere?"

Non e` terrorizzante?

Americani, modestia e umilta`

Nella patria degli hamburger ci sono persone di diversi tipi. Sono tutti avvocati, ma diversi tra di loro.

Ce ne sono molti che sono nettamente piu` avanti di noi, come piu` volte dimostrato, ma ci sono anche quelli che arrancano, e non riescono ad essere all'altezza degli altri.

Questo pero` non e` motivo di vergogna, anzi, nessuno ha paura di ammetterlo, con molta umilta` e modestia.

E` il caso di questa famiglia, che non ne fa mistero e per farlo sapere a tutti, utilizza la targa della propria auto.

E` tutto intorno a te

Non sono aggiornato in fatto di pubblicita`, ma prima che partissi per questa simpatica avventura, la Vodafone aveva come slogan: "e` tutto intorno a te".
Questo weekend sono stato in Maine, un paradiso naturale, dove i telefonini sembravano non prendere proprio per niente.

"Tutto intorno a me" c'erano alci, astici, scoiattoli e l'uccello pinguino, il puffin (foto), di cui ignoravo l'esistenza.

Ma campo per il cellulare proprio niente...

Non e` stata una grossa tragedia, e quando siamo ripartiti, dopo non molto, m'e` arrivato un messaggio di Vodafone, di quelli che ti arrivano quando entri in un nuovo stato.
Ok che ero vicino al Canada, ma tanto quanto Genova e` vicino alla Francia...
Inoltre il messaggio e` uno di quelli che ad una seconda lettura ti da` un po' da pensare...



Isola di Mann? E` vero, ero su un isola, ma si chiamava Mount Desert Island, ma poi mica faceva stato, ero in Maine, giuro!

E va beh, si vede che siamo vicini a quest'isola... boh, se ci fosse stato qualche territorio al largo del New England, forse almeno per caso avrei dovuto saperlo, e invece la cosa non mi risultava proprio! Siccome non sono tuttologo io, ho chiesto a Google, che tutto sa.

Ebbene, nella foto che segue, il punto sulla sinistra e` dove mi trovavo io, il punto sulla destra, e` l'Isola di Mann (anche detta di Man).



Io non voglio dubitare che la Vodafone sia "tutta intorno a te", ma un'antenna capace di una simile copertura, non ce l'ha manco Radio Maria!

Qualcuno ha una spiegazione del fenomeno?!?

Gli americani e la verdura economica

Del fatto che qui la verdura e` piu` un prodotto di fine gioielleria, che non da supermercato, ne abbiamo gia` parlato tempo fa.
Molti sono a conoscenza del fatto che nella mia famiglia, per quanto possibile, la verdura cerchiamo di coltivarcela noi. Ci lavora mio padre principalmente, con l'aiuto di mia madre, e saltuariamente anche il mio. Anche la gatta si da` da fare: le talpette hanno vita dura a raggiungere sane e salve le patate e i topini sono costretti a stare barricati in mezzo alla legna.
Di tutta la verdura che si puo` piantare, il pomodoro e` forse quella che gode della piu` lunga tradizione nel nostro orto. Mille varieta` diverse, ciliegino, tondo liscio, perino, ma soprattutto cuore di bue!

Mio padre i pomodori, non li coltiva, li alleva. Pianta i semini e mette i vasi sul davanzale di casa, controlla quando escono le prime piantine, poi li mette in vasetti singoli, e quando raggiungono la maggiore eta`, li trapianta nella nuda terra.
Il trattamento che segue e` un misto di esperienza, amore, e acqua, tanta tanta acqua. Niente veleni, solo un po' di verderame. Se a questo si aggiunge l'aria buona di montagna, vengono fuori dei pomodori che hanno un sapore giusto un pelo diverso da quelli che si comprano.
Riassumendo, buoni che non serve nemmeno condirli e gratis.

E qui? Eh... qui non si puo` dire che siano cattivi, ma quando sei abituato bene, fai un po' fatica a tornare alla normalita`. Di solito le qualita` disponibili non sono neanche delle migliori, ma questa sera, per la prima volta, in mezzo a tanti anonimi pomodori, spunta un signor pomodoro che almeno per forma mi ricorda molto il cuore di bue. In fondo il pomodoro e sua cugina la patata, arrivano ben da qui...

Sono miei!!! Amore a prima vista, preparo il mio sacchetto e mi accingo a riempirlo di tanti bei pomodoroni...
In un momento di lucidita` controllo il prezzo... No, non puo` essere... Sara` il prezzo per cassetta, non puo` essere il prezzo a paund, mannaggia a voi!
Lancio un'occhiata ai pomodori taglio brillante, guardo il sacchetto e con una faccia per nulla compiaciuta prendo IL mio pomodoro e lo infilo dentro.
Devo dire che era molto buono, e siccome mi sa che restera` un evento piu` unico che raro, ho deciso di fargli una fotografia, per ricordarmi della bella cenetta romantica che abbiamo condiviso.



Quella cosina bianca che si vede sotto al pomodoro era il suo vestitino... Non ho controllato l'etichetta ma ho il forte sospetto che fosse di Prada.